Presentazione
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Il progetto vero è proprio è iniziato lo scorso anno in continuità e raccordo con progetti di intercultura da sempre attuati nell’Istituto. Esso si sviluppa nello specifico della scuola secondaria e sopratutto in riferimento all’etnia rom, etnia di appartenenza della maggior parte di alunni non italofoni presenti nel nostro istituto. Questi, oltre ad avere difficoltà linguistiche, spesso vivono in situazioni di emarginazione socio culturale che incidono in modo importante nella frequenza e nei risultati scolastici.
Dallo scorso anno in riferimento anche a maggiori risorse di personale si è iniziato a sperimentare azioni didattiche di tipo continuativo (laboratori di italiano L2 divisi per livello e attivi tutto l’anno scolastico/laboratori inclusivi) che hanno portato a buoni risultati e all’inizio di sedimentazione positive delle esperienze attuate.
FINALITA’ TRIENNALI
- Diminuire la dispersione scolastica ed aumentare la frequenza
- Sviluppare le competenze linguistiche e il successo scolastico
- Promuovere l’inclusione di alunni in svantaggio
- Sviluppare l’interazione/comunicazione tra alunni e tra alunni e docenti
- Migliorare la comunicazione/collaborazione con i genitori stranieri;
- Sviluppare la progettazione,la competenza didattica e la condivisione tra i docenti
- Sperimentare nuovi percorsi didattico/educativi e valutarne la validità
COLLABORAZIONI
Collaborazione con gli operatori dell’Associazione Articolo 34, Collaborazione con gli operatori dell’Associazione San Tommaso in Ponte, collaborazione con i servizi sociali del territorio, con la Società della Salute, con il Comune di Pisa, con la Provincia di Pisa; coordinamento progetto “Star bene a scuola”; coordinamento (in collaborazione con la F.S. Integrazione alunni diversamente abili e BES) del GLI (Gruppo di lavoro per l’inclusione).
VALUTAZIONE
Confronto tra i dati di frequenza/dispersione Miglioramento nel successo scolastico (considerato sia attraverso le valutazioni ottenute dai singoli alunni sia attraverso i miglioramenti registrati dai docenti di riferimento) Miglioramenti nella quantità e qualità della comunicazione scuola famiglia registrati dai Consigli di classe Osservazioni itinere e finali questionari di valutazione( degli al,unni – dei docenti/consigli di classe – coinvolti)
DESCRIZIONE
Il progetto si articola in varie azioni:
Accompagnamento nella fase di prima accoglienza di alunni stranieri Laboratori di italiano come L2 per tutto l’anno scolastico Attivazione di laboratori inclusivi dove sia privilegiata la globalità dei linguaggi Attivazione di laboratori interculturali volti alla valorizzazione delle peculiarità individuali legate alla cultura di appartenenza al fine di favorire il processo di integrazione Predisposizione ed adattamento di unità didattiche semplificate idonee agli alunni coinvolti Creazione di un gruppo di ricercazione sulla didattica per alunni stranieri. Predisposizione di incontri specifici tra famiglie ed operatori della scuola
A CHI è RIVOLTO
A tutte le classi, agli alunni di famiglie non italofone, alle loro famiglie, a tutti i docenti
OBIETTIVI
Accogliere gli alunni/e non italiani/e e le loro famiglie facilitandone l’inserimento e l’integrazione Sviluppare la comprensione, la conoscenza e l’utilizzo della lingua italiana sia a livello orale che scritto Acquisire strumentalità di base indispensabili alla partecipazione alla vita scolastica e al pieno coinvolgimento nelle varie attività Saper utilizzare la lingua italiana come veicolo di studio Conoscere i contenuti essenziali delle varie discipline Utilizzare la scuola come luogo di comunicazione/conoscenza di sé e della propria storia e cultura Creare canali di comunicazione efficaci ed occasioni di incontro tra famiglie e scuola Ricercare/creare, raccogliere, condividere, utilizzare materiale di vario tipo(informativo, amministrativo, didattico ecc.)