Progetti di integrazione

Scuola a domicilio, per l'attuazione di interventi di istruzione domiciliare

Garantire il diritto all’istruzione; facilitare il re-inserimento a scuola; prevenire possibili abbandoni scolastici; garantire il benessere globale dell’alunno.

Presentazione

Questo progetto di istruzione domiciliare, allegato al PTOF del nostro Istituto, esprime l’attenzione della Scuola nei confronti degli alunni impediti alla frequenza scolastica per un periodo superiore a 30 giorni a causa di malattie o perché sottoposti a cicli di cura periodici ed è finalizzato a garantire il diritto allo studio e alla formazione degli alunni temporaneamente ammalati.

Il servizio di istruzione domiciliare costituisce una reale possibilità di ampliamento dell’offerta formativa della scuola, che riconosce agli studenti che si trovano nell’impossibilità di recarsi a scuola per gravi motivi di salute il diritto-dovere all’istruzione, anche a domicilio, al fine di facilitare il loro inserimento/reinserimento nelle scuole di provenienza e prevenire la dispersione e l’abbandono scolastico. L’organizzazione del servizio scolastico domiciliare presenta una forte valenza in termini di riconoscimento effettivo di diritti costituzionalmente garantiti, oltre che di affermazione della cultura della solidarietà a favore dei più deboli, anche alla luce della normativa internazionale al riguardo (Risoluzione del Parlamento Europeo: Carta europea dei bambini degenti in ospedale, maggio 1986 – Convenzione sui diritti del fanciullo, ONU New York novembre 1989 – Documento europeo conclusivo del seminario dell’OCSE, Stoccarda 1991).

I percorsi scolastici di istruzione domiciliare mirano a realizzare piani didattici personalizzati secondo le specifiche esigenze e sono riconosciuti, purché documentati e certificati, ai fini della validità dell’anno scolastico, rientrando a pieno titolo nel “tempo scuola”, come specificato nelle Linee di Indirizzo Nazionale (D.M. 461/2019) e ribadito nella C.M. n. 14072 del 24/10/2019.

Il presente progetto riguarda nello specifico un’alunna che, a causa di una grave patologia, è sottoposta a terapie domiciliari e ospedaliere e pertanto è impossibilitata alla frequenza scolastica per un periodo superiore a trenta giorni. Se durante il triennio 2019/21 dovessero sorgere esigenze simili a questo primo caso e bisognose di interventi di istruzione domiciliare, l’Istituto Comprensivo Gamerra estenderà anche per loro l’attuazione di questo progetto “Scuola a domicilio”, con le stesse modalità e gli stessi contenuti, nel rispetto delle diverse situazioni da affrontare.

Destinatari: alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado che ne avranno bisogno.

Tempi: l’intero anno scolastico, oppure fino al rientro a scuola, per un massimo di 5 ore settimanali in presenza.

Responsabile del progetto: la dirigente scolastica, prof.ssa Oriana Carella.

Figure coinvolte: docenti incaricati di effettuare gli interventi a domicilio; tutti i docenti del Consiglio di Classe che potranno collegarsi via Skype da scuola durante le loro lezioni; docenti della Scuola in Ospedale che hanno seguito l’alunna nel secondo quadrimestre dello scorso anno scolastico.

Ambiti disciplinari: gli interventi a domicilio riguarderanno l’ambito umanistico, linguistico, storico-geografico e matematico-scientifico. Il collegamento Skype potrà essere effettuato dai docenti di tutte le discipline.

Finalità:

  • Garantire il diritto allo studio.
  • Prevenire e contrastare la dispersione scolastica.
  • Favorire la continuità dell’esperienza scolastica dell’alunno.
  • Perseguire le finalità educative del PTOF.
  • Soddisfare il bisogno di apprendere, conoscere e comunicare.
  • Creare sinergia tra il progetto educativo e quello terapeutico.
  • Assicurare contatti con la scuola di appartenenza (insegnanti e compagni).
  • Recuperare l’interesse per le attività cognitive e riappropriarsi delle proprie potenzialità.
  • Garantire il benessere globale dell’alunno.
  • Agevolare la prospettiva del reinserimento scolastico.

Obiettivi educativo-didattici trasversali agli ambiti disciplinari:

  • Recuperare l’autostima.
  • Ridurre il disagio connesso allo stato patologico e all’impossibilità di frequentare la scuola in presenza, attenuando l’isolamento del domicilio e riportando all’interno della quotidianità una condizione di normalità (ritmi di vita, riduzione dell’ansia ecc.).
  • Acquisire capacità operative, logiche e creative.
  • Garantire adeguate condizioni di apprendimento per favorire il successo scolastico.
  • Sviluppare la capacità di comunicare, anche a distanza, pensieri, emozioni e contenuti.

Obiettivi educativo-didattici personalizzati e strategie da attuare

Vedi Piano Didattico Personalizzato elaborato dal Consiglio di Classe e allegato al presente progetto.

Metodologie

Il Progetto si propone di valorizzare soprattutto l’aspetto motivazionale e culturale, modulando il percorso sia sotto il profilo didattico, sia sul piano della qualità della vita.

Le lezioni in presenza terranno conto delle condizioni psicologiche e fisiche del discente e verranno attivate tutte le possibili strategie per coinvolgere positivamente anche la famiglia.

Metodologie prevalenti:

 lezioni frontali

 conversazioni guidate e domande stimolo

 consultazione di testi

 flessibilità degli obiettivi perseguiti con approcci individualizzati

 momenti di interazione con la propria scuola e i compagni attraverso collegamenti Skype

 utilizzo del computer come strumento di studio e di elaborazione personale.

Strumenti

 Libri di testo e sussidi cartacei

 PC connesso a internet e software didattici

 Materiale, strutturato e non, di vario tipo

 Strumenti alternativi.

Criteri, indicatori e modalità di verifica

La verifica delle attività verrà condotta attraverso un’analisi oggettiva (osservazione diretta e monitoraggio in itinere) e la raccolta dei risultati conseguiti in merito agli Obiettivi Didattici programmati, attraverso verifiche scritte e orali. La valutazione terrà conto del raggiungimento delle competenze di base anche attraverso schede e prove strutturate.

Si considerano quali criteri trasversali di verifica:

 padronanza, competenza, espressione per l’area cognitiva

 interesse, impegno e partecipazione per l’area affettiva

 motivazione, coinvolgimento, disponibilità alla collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi educativi prefissati.

Si considerano quali indicatori di successo:

 conseguimento degli obiettivi di apprendimento prefissati in fase di progettazione didattica

 partecipazione attiva dell’alunno

 superamento dell’isolamento e crescita dell’autostima

 superamento dell’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo d istruzione.

Modalità di attuazione dell’intervento

Le docenti individuate si recheranno presso il domicilio dell’alunna per un totale di n. 5 ore settimanali, di cui 2 di lettere (italiano, storia e geografia), 2 di matematica e scienze e 1 di inglese (con elementi di lingua francese). L’orario verrà concordato con la famiglia, compatibilmente con gli impegni istituzionali dei docenti coinvolti.

Le insegnanti coinvolte nel progetto avranno cura di annotare su un apposito registro gli incontri effettuati, indicando la data, la durata dell’incontro e le attività svolte. La presenza del docente sarà controfirmata dal genitore presente a casa.

Le ore di lezione svolte verranno retribuite con le modalità dettate dal vigente C.C.N.L. – Comparto Scuola, attingendo ai fondi appositamente accantonati in fase di contrattazione di Istituto qualora il progetto non dovesse essere finanziato, in tutto o in parte, con i fondi regionali destinati ai progetti di istruzione domiciliare per l’a.s. 2019/20.

Gli eventuali collegamenti Skype verranno effettuati fornendo all’alunna un pc/tablet con chiavetta USB per l’accesso a internet.

Documentazione

Al termine dell’esperienza, le docenti coinvolte stileranno una relazione sul percorso formativo del discente relativa non solo all’acquisizione di nuove competenze ed abilità, ma anche alla motivazione all’apprendimento nonché alla disponibilità all’incontro e all’interazione raggiunta dall’alunna.

A questa documentazione verrà allegato il registro degli incontri e la rendicontazione finanziaria del progetto (comprensiva del costo delle ore di lezione e dell’eventuale materiale acquistato), al fine di accedere al finanziamento previsto dalla normativa vigente.

 

Scheda didattica

Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado

Luogo

Edificio scolastico

Progetto

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