Presentazione
Il Rugby è uno sport di contatto e di emozioni.
Lo Sport della Palla Ovale stimola lo sviluppo psicomotorio nella sua interezza, in quanto presume l’utilizzo di una vasta gamma di abilità motorie.
Gli arti superiori saranno impegnati a prendere e passare la palla, gli arti inferiori per correre, calciare ed
evitare gli avversari. Inoltre, il rugby esige anche un notevole impiego della testa, non solo in senso letterale, ma anche dal punto di vista della strategia di gioco e del “problem-solving”.
Determinazione, senso di responsabilità, spirito di appartenenza al gruppo, solidarietà/sostegno reciproco, rispetto delle regole e dell’altro, piacere di conquistarsi il risultato con l’impegno e l’applicazione, capacità di collaborare per un progetto comune alternando il ruolo di artefice della vita del gioco e di supporto delle scelte dell’altro, interpretazione dell’arbitro come facilitatore della vita del gioco e non come sanzionatore di errori: sono qualità, queste, valide sia per lo studente, sia per il rugbista ma, soprattutto, per un futuro cittadino del mondo.
Il Rugby è uno sport completo che coinvolge attivamente il corpo e la mente, rendendolo un ottimo
strumento per stimolare lo sviluppo psicomotorio dei praticanti.
Il nostro Progetto, quindi, di portare il Rugby all’interno della Scuola è inteso come ulteriore strumento a
disposizione della stessa per il raggiungimento degli obiettivi che la Scuola si propone,
in linea con le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” (MIUR 2012 e 2018).
TUTTI possono giocare a Rugby: bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Le molte situazioni di gioco e le
diverse forme di Rugby permettono a tutte e a tutti di essere efficaci rispetto all’obiettivo di gruppo
indipendentemente dalle caratteristiche fisiche di ciascuno.
L’INCLUSIONE è un valore fondamentale per il Rugby e per la Scintilla Rugby Pisa.
Modalità Operative
- Due Educatori/Formatori di Rugby regolarmente tesserati alla FIR e/o laureati/laureandi in
Scienze Motorie presso l’Ateneo Pisano;
- Materiale sportivo e didattico messo a disposizione dalla Scintilla Rugby Pisa;
- n° 2/4 interventi di 1 ora per ogni gruppo classe;
- Possibilità di organizzare una “Festa Finale” a conclusione del Progetto presso Scintilla
Rugby Pisa in Via Oratoio 230/A, Riglione;
- Per l’Istituto non vi sono costi.
Obiettivi
Nelle Classi della Scuola Primaria le attività sono mirate soprattutto al raggiungimento degli
obiettivi educativi generali, in particolare:
• Far vivere giuste esperienze di successo ai partecipanti, nel contesto scolastico;
• Aiutare a colmare il disavanzo che intercorre tra la domanda di stare bene a scuola da parte
di ragazzi e famiglie e la relativa offerta da parte dell’Istituzione Scolastica;
• Potenziare la capacità di far parte di un progetto comune mettendo l’individualità a servizio
della collettività senza mortificarla;
• Favorire l’abitudine a mantenere un livello ottimale di attenzione e motivazione.
Sul piano affettivo:
• Socializzazione;
• Vincere la paura del contatto con il suolo e con l’avversario;
• Favorire l’iniziativa personale.
Sul piano cognitivo:
• La capacità di scoprire, di ricercare e di rimarcare le esperienze fatte giocando e di dare il
corretto significato sia a quelle positive sia a quelle non positive;
• Conoscere e rispettare le regole, i compagni e gli opponenti e il loro diritto di essere artefici
della vita del gioco.
Sul piano motorio:
• Rafforzamento degli schemi motori di base;
• Rafforzamento delle capacità coordinative e condizionali;
• Miglioramento della rapidità di esecuzione.
Metodologia
Il metodo di insegnamento è basato sulla proposta del Rugby a Scuola, mediante l’applicazione
delle sue regole fondamentali vissute come esigenza per la vita del gioco e dei suoi principi:
AVANZARE verso la meta sia per segnare punti sia per non fare segnare punti;
SOSTENERE chi avanza per segnare o per non far segnare la meta;
CONTINUARE nell’avanzare e nel sostenere.
Il tutto partendo dal gioco e dalla sua comprensione, in modo che le acquisizioni tecniche
rispondano ad un’esigenza legata alla crescita del gioco stesso.
Il percorso prevede anche l’utilizzo delle forme di Rugby senza contatto, quali, ad esempio, il TAG
Rugby e il TOUCH Rugby.